giovedì 28 aprile 2016

Signor Alce


Fa freddino in questi giorni di primavera. Pile e pile di vestiti girano da una cassettiera all'altra di casa mia, aspettando (per ora invano) che mi decida a fare il cambio di stagione.
E mentre vago da una stanza all'altra la mia mente ricorda un libro, letto qualche tempo fa con i bimbi, dove un Alce, al primo freddo di settembre, decide di fare il cambio armadi.
Si tratta di Signor Alce, scritto da Davide Calì e illustrato dalla bravissima Sara Welponer.
La storia narra del Signor Alce, signore di montagna molto routinario, con una sedia preferita, una bevanda preferita per l'estate e una per l'inverno, un colore preferito, un dolce preferito…. Sistemando l'armadio scopre che le tarme hanno smangiucchiato il suo maglione preferito, così decide di andare a comprarne un altro, uguale!
Un giorno andando a fare la spesa, Signor Alce scopre che Bruno, il carpentiere, si è rotto una gamba.
Anche Bruno vive solo, così Alce decide di andare a trovarlo per portargli qualcosa.
Inizia così un viavai del Signor Alce verso la casa di Bruno, con la scusa di portare qualcosa al nuovo amico ogni giorno.
E ad ogni viaggio cresce l'amicizia tra i due.
Il libro è quasi privo di dialoghi, i due sono solitari e silenziosi, ma si capisce dal racconto, dai gesti dei due protagonisti, dai colori caldi e dai dettagli delle illustrazioni quanto grande è l'amicizia tra Bruno ed Alce.


Finalmente un giorno Bruno si toglie il gesso. Quella sera mangiando castagne l'orso confessa di ritenere Alce il suo migliore amico. Alce è contento, non aveva mai pensato di poter essere il migliore amico di qualcuno.
E' un libro molto dolce sull'amicizia, ma anche sulla solidarietà. 
Aiutando qualcuno, il solitario Alce si sente utile, esce di casa e scopre che aiutando il suo nuovo amico può guadagnare anche lui qualcosa di prezioso e importante: la sua amicizia!
Stasera mi berrò una bella cioccolata calda, bevanda preferita del Signor Alce in inverno, vediamo se domani mi viene voglia di fare il cambio armadi!