giovedì 2 giugno 2016

Chi trova un pinguino...


Era da un po' che volevo parlarvi di questo libro, una piccola coccola che gira per casa da tempo. Oggi finalmente, complici la pioggia e il giorno di festa, riesco a prendermi un attimo per farlo.
Il libro è Chi trova un pinguino... di Oliver Jeffers.
E' un libro semplice, sincero e tenero che inizia con il classico "C'era una volta..."
Un bambino un giorno apre la porta di casa e trova un pinguino, ma da dove è arrivato? si è perso?
Il pinguino sembra triste e il bambino decide di aiutarlo. Chiede all'ufficio oggetti smarriti, a degli uccelli che passavano di lì, alla sua paperella di gomma, ma niente... allora guarda sull'enciclopedia e scopre che i pinguini abitano al Polo Sud.
Decide così di partire per accompagnare a casa l'animale.
E qui inizia l'avventura e le emozioni che la storia e gli acquerelli delle illustrazioni ci trasmettono.
I vari toni del blu/azzurro e del verde si mescolano e cambiano mentre cresce l'amicizia tra il bambino e il pinguino, superano ostacoli, si raccontano storie e imparano a conoscersi.
Quando giungono finalmente al Polo Sud e il pinguino scende dalla barchetta, i due amici si separano. Ma sono tristi e soli. Il pinguino non si era perso, si sentiva solo.




E così il bambino, da buon amico, torna indietro, a cercare il pinguino!
Perché chi trova un pinguino...trova un tesoro!
Il racconto è meraviglioso, la dolcezza della storia e delle immagini entra dentro al lettore solo sfogliandolo. I colori che si mescolano, si confondono e si scambiano nelle loro diversità sono la metafora perfetta dell'amicizia.
Perché l'amicizia è un dono eccezionale, in tutte le sue forme, e si nutre della diversità dei suoi soggetti. Infatti il bambino e il pinguino sono profondamente diversi, ma ciò nonostante tra loro nasce e cresce un sentimento unico e speciale.
Questo libro è per i bimbi, ma è anche per noi grandi. Io personalmente lo regalerei a tutti i miei amici, vicini e lontani, perché sono un tesoro prezioso e per loro andrei e tornerei dal Polo Sud mille volte!

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